Cos’è l’Auricoloterapia 

L’auricoloterapia utilizza l’orecchio esterno per scopi terapeutici.
Ha origini molto antiche. La usavano popoli antichi come gli egizi e in un testo cinese di oltre duemila anni fa, il “Neji Jing”, si parlava già del rapporto tra orecchio e organi interni.
In Occidente è stata introdotta a Lione da Paul Nogier nel 1951, ed è stata riconosciuta dall’Organizzazione Mondiale della Sanità nella riunione del 1990 a Lione.
Nogier ha messo appunto una mappa delle zone riflesse dell’orecchio, la cui forma ricorda un feto capovolto in posizione raccolta.
Secondo l’auricoloterapia ad ogni parte del corpo corrisponde un punto dell’orecchio, in quanto l’orecchio è collegato al cervello tramite una rete di molteplici innervazioni. Ogni punto del padiglione auricolare forma un complesso neurovascolare, attraverso il quale avviene uno scambio informativo tra orecchio, cervello e organi.
A differenza dell’agopuntura i punti non sono collocati lungo i meridiani, ma diventano attivi solo in presenza di squilibrio di un determinato organo.
I punti vengono trovati manualmente tramite un particolare bastoncino di vetro o con un cercapunti a pressione o tramite apparecchi che rilevano l’impedenza cutanea.
Conosciuta particolarmente per smettere di fumare, risulta efficace come terapia antalgica in caso di dolori muscolari, cervicalgia e, lombalgie, sciatalgie nevralgie, dolori reumatici, cefalea e nei disturbi connessi allo stress.
I punti auricolari si possono trattare con aghi classici per agopuntura o con aghi a semipemanenza (ASP), che vengono lasciati in sede qualche giorno, nell’attesa che cadono da soli, ed eventualmente coperti da piccoli cerottini appositi.
Possono inoltre essere trattati con il massaggio del palpeur di vetro e con il laser.

L’Auricoloterapia è un valido supporto per chi inizia una dieta dimagrante

Si applicano dei piccolissimi aghi sull’orecchio che non si notano assolutamente.
I punti che vengono stimolati sono diversi, a seconda delle persone. Questi aghi rimangono in sede diversi giorni poi cadono spontaneamente. Se serve possono essere applicati di nuovo.
In particolare i tre indicati sulla figura aiutano:
1- il sistema nervoso, stabilizzando il tono dell’umore;
2- aumentano il senso di sazietà, agendo sia sullo stomaco che sui centri nervosi che regolano l’appetito
Ci sono anche punti che aumentano il metabolismo aiutando la tiroide “pigra” qualora ci sia bisogno.
Attenzione. questi punti non fanno diventare “anoressici” ma vi mettono nelle migliori condizioni psico-fisiche per poter seguire serenamente un regime dietetico dimagrante.
Molto efficace il sistema funzionale Named Dietacare (www.dietacare.it)per cui la sottoscritta è abilitata alla prescrizione.